La bellezza richiede sacrificio
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Video: La bellezza richiede sacrificio

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Video: Omelia: S.Giovanni della Croce La santità richiede tutto il nostro sacrificio p.Giorgio Maria Faré 2024, Maggio
Anonim
imprenditrice
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Ogni donna più o meno normale una volta si rende conto che un cambiamento nell'immagine esterna è ciò che"

Non ho fatto eccezione. Una di queste dive della rivista si è saldamente stabilita nella mia immaginazione, sussurrando e convincendo che per la completa felicità ho bisogno di cambiare leggermente l'immagine, beh, ad esempio, comprare questa maschera per il viso follemente costosa con un effetto sbiancante. Ho rinunciato, convincendomi che "non peggiorerà".

La mattinata non ha funzionato.

La "maschera miracolosa" d'oltremare di ieri, i cui produttori hanno giurato nelle istruzioni che anche un singolo utilizzo avrebbe "ringiovanito per 10 anni", mi ha fatto uno scherzo disgustoso. Come ogni donna sovietica, sicura che "molto non significa "cattivo", che significa "sicuramente", invece dei 10 minuti assegnati, l'ho tenuta per 30 minuti, e con calma mi sono sdraiata a dormire, nella piena fiducia che domani un comincerebbe la nuova vita della bellezza scritta”. E al mattino…

- E cosa dovrei fare con questo… uh-uh… "giovinezza", - chiesi allo specchio da cui guardava il "pallido fungo velenoso". Non solo la carnagione, per usare un eufemismo, un po' malsana, ma anche un'eruzione sospetta sul mento e sulle guance.

- Sembra una diatesi, - ha diagnosticato il marito, dopo avermi esaminato, - Esatto, secondo le istruzioni, l'hai tenuto per 30 minuti, il che significa che hai 30 anni di meno. Ora hai 8 mesi e la diatesi è una malattia concomitante dell'infanzia.

Dopo aver esaurito mezzo tubo di fondotinta, ho ammesso mestamente la completa sconfitta, e inoltre ho scoperto che non avevo più tempo, nemmeno per il trucco di base.

- Finirò di dipingere in macchina, per fortuna ci sono 3 semafori e un passaggio a livello sulla strada - Arriverò in tempo , mi rassicurai.

Ma le stelle quel giorno sono andate chiaramente "in un raskoryaku", mi aspettava un'altra spiacevole scoperta: l'auto si è categoricamente rifiutata di partire, il che significa che ho "ottenuto". Posso arrivarci solo con i mezzi pubblici entro la metà della giornata lavorativa.

- Y-sì, devo prendere una carriola.. e questo è all'inizio della primavera, con un cappotto leggero, su una strada sporca !!! Ci sono altre opzioni? No. È necessario almeno scegliere una sezione del pulitore stradale … E … ecco il mio salvatore.

Seduto sul sedile posteriore, ho scaricato l'intera borsa per il trucco accanto a me. Oh, mio Dio, e quindi l'umore è a zero, e l'autista, guardando con interesse le mie manipolazioni nello specchietto retrovisore, ha frenato bruscamente a un semaforo. L'eyeliner, tracciando un intricato arco sulla guancia, è caduto direttamente sul leggero cappotto di cashmere che custodivo con cura. Tutto quanto! Questa era l'ultima cannuccia! Chiusi la cipria con odio e mi morsi il labbro per non scoppiare a piangere.

"Non puoi rovinare la bellezza", ha detto sarcasticamente l'autista, correndo bruscamente verso il "verde". - E io, qui, come non truccata, queste facce direttamente dalla latta. Bene, capisco, l'età richiede e tutto il resto, beh, se hai già meno di 40 anni, perché stai cercando di disegnare 18 anni sulla tua faccia, prendi noi, uomini, per pazzi. C'è, per così dire, una ninfetta, dai un'occhiata più da vicino … e lei, poi, 40 anni con una coda di cavallo. E se si lava anche lui - beh, puro mimra! Oh, sì, non mi riferisco esattamente a te - era imbarazzato, cogliendo il mio sguardo sbalordito nello specchio, - questo sono io, penso ad alta voce, mi piace filosofare.

- Stai volando via o cosa? - di nuovo cercò di stabilire un contatto, manovrando abilmente tra le macchine.

- O come, - grugnii irritato, guardando fuori dalla finestra con aria di sfida.

- Sì, così ti incontri, - ha mostrato miracoli di "ingegnosità", - E qui riceverò un carico. Il terzo giorno non riesco a passare alla dogana - code. E anche questi, beh, che documenti per il carico vengono stampati, come loro, … beh, tutte le femmine, per quanto riguarda la selezione, poi non ne ho abbastanza di questi documenti, poi quelli, e corro come …

- Ho già dato dolci e offerto denaro … ma non sono in alcun modo, dicono, vai dal capo, se lei lo consente senza questi documenti, prepareremo una dichiarazione per te, - nonostante il mio silenzio dimostrativo, il driver ha trasmesso.

Salendo nel mio reparto, "allineando" i subordinati, annullando il tradizionale caffè mattutino, urlando alla donna delle pulizie che inavvertitamente mi ha toccato con un aspirapolvere, mi sono chiusa nel mio ufficio, fissandomi con sguardo assente nello specchio.

- Ricevuto?! ho chiesto alla mia riflessione.

- Ol, alle 9, i laici fastidiosi ti vogliono già lì, - un amico guardò nel mio ufficio.

Aprendo le persiane, guardai fuori nel corridoio. No, dopotutto, oggi è il mio giorno! L'autista mattutino, amante della filosofia, calpestava la soglia con una pila di carte.

- Avvialo! - ordinai sedendomi a tavola.

- Ciao, … capisci, abbiamo un carico urgente, e ce l'abbiamo … oh … ciao, … ancora una volta, - balbettò, - e noi … il suo …

- Uh-huh, non puoi averla già per il terzo giorno… - ho finito per lui con voce metallica…. gioia, ho riassunto. - Non hai un pacchetto completo di documenti. Qui ti prepari e vieni a ricevere il tuo carico urgente.

- Ragazza, bene, ascolta, bene, questi dannati documenti verranno portati nel pomeriggio, - piagnucolò, - beh, dai il permesso, mentre il carico è disinibito, ci saranno già documenti, beh, puoi post factum….

- Puoi… ma non oggi, e non per te! - Gli ho sorriso dolcemente, restituendogli i documenti e facendogli sapere che la conversazione era finita.

- Ebbene, tu, tu… Sì, tu solo…, solo… usa la tua posizione ufficiale… ma non ti parlerò più…

- Abbi pietà!

- Sì, sei un vero burocrate! - Non trattenendosi, urlò.

Amante dei volti nuovi, è saltato fuori dall'ufficio, sfogando tutta la sua rabbia sulla porta.

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