La nascita di un bambino, una giovane famiglia

2024 Autore: James Gerald | [email protected]. Ultima modifica: 2023-12-17 14:10

Adesso siamo in tre

La nascita del primo figlio è una prova seria per una famiglia, soprattutto se giovane. Il vento del cambiamento sposta l'attenzione e fa sì che la coppia si adatti e si abitui a nuove condizioni, relazioni, a una nuova persona.

Sfida per una giovane famiglia

Vladimir Levy "Bambino insolito"

Spesso, dopo la nascita di un bambino, le brillanti aspettative sul momento di un'eccellente genitorialità non sono giustificate e subentra la delusione. Gli psicologi propongono di sintonizzarsi sul bene, ma mai di "aspettarselo", perché le nostre convinzioni che tutto si svilupperà esattamente secondo questo scenario sono la causa della depressione e dello stress.

Dopo il parto, la distribuzione delle responsabilità familiari cambia radicalmente: durante la gravidanza, molti futuri genitori credono che condivideranno equamente le responsabilità. Ma l'aspetto di un bambino o di un bambino fa i suoi aggiustamenti.

Papà è un bravo ragazzo

Anche i papà hanno la depressione. La responsabilità aumenta: il bambino ha bisogno di essere nutrito, vestito e curato. E tutto questo oggi richiede forza e risorse. "Un grumo urlante, un viso rugoso rosso, un ombelico legato, una creatura molto fragile" - queste sono le prime associazioni che di solito vengono in mente per i giovani papà. La paura di cadere e il non sapere da che parte avvicinarsi al bambino sono conseguenze dirette del paradigma del rapporto con il bambino che ha prevalso nella società per lungo tempo. Prendi libri sul parto e sulla cura dei bambini. 10 su 100 si rivolgono esclusivamente alle madri e non c'è una sola menzione del padre come partecipante attivo nell'educazione dei figli in tenera età. Come dice il proverbio, "il Moro ha fatto il suo lavoro - il Moro può andarsene"? Ma tutto scorre, tutto cambia. E sta cambiando in meglio: la letteratura degli ultimi 15 anni è piena di capitoli su come essere "padre", e in alcune pubblicazioni osano offrire agli uomini anche la partecipazione al parto. La maggior parte degli ostetrici domestici percepisce un uomo durante il parto come un peso.

È fastidioso con questi papà: svengono o iniziano a interferire … Inoltre, molti medici sono convinti che non ci sia aiuto da parte di un uomo: una persona nasce da sola, muore lui stesso.

I centri parentali sorti nell'ultimo decennio, le scuole di preparazione al parto insistono sulla presenza di un uomo durante il parto. Certo, la presenza di una persona cara non è affatto inutile. Vice versa! In primo luogo, un uomo crea un'atmosfera familiare, e durante il parto questo è molto importante, è la persona più cara e aiuta solo con la sua presenza. E se impari un po ', la partecipazione del papà può diventare più fruttuosa: un forte massaggio del sacro, supporto su forti spalle maschili, abbracci durante il travaglio, ecc. Il parto è veramente un processo cosmico, un punto di svolta nella vita di una famiglia. Non solo cambiano completamente la psiche di una donna e di un uomo, ma gettano anche le basi per una relazione con un nuovo uomo. La medicina moderna ha dimostrato che il cosiddetto "imprinting" - uno stretto rapporto con un bambino - si forma proprio nelle prime ore e minuti. Invece di “rifare” il carattere del bambino cresciuto dalla madre 10 anni dopo, cerca di prendere parte attiva alla sua nascita.

Puoi aiutare tua moglie durante il periodo dell'accoppiamento, tagliare il cordone ombelicale e persino adottare un bambino. Gli antichi avevano un tale rituale: un uomo si sdraiava accanto a una donna in travaglio, gemeva, ansimava e si teneva lo stomaco. Si credeva che in questo modo allontanasse gli spiriti maligni e "fondasse" l'energia negativa.

Tuttavia, in una questione così seria come la nascita di un bambino, non si può essere categorici: è meglio che questo processo sia armonioso, procedendo in un'atmosfera calma e rilassata. Se papà (immaginando l'intero processo da film e libri) è ancora nervoso, non c'è bisogno di insistere: sarà peggio. A volte la madre stessa non vuole che l'uomo sia presente alla nascita. In ogni caso, inizia a comunicare con il tuo neonato il prima possibile. Tale interazione è necessaria per te e il tuo bambino, e per una madre tormentata dal dolore. In questi primi secondi diventi un GENITORE, non solo un padre biologico. Aiutare attivamente la moglie durante la gravidanza, se possibile, ridurre il dolore durante il parto, prepararla per loro, prendersi cura di lei dopo, superare le difficoltà dei primi giorni - i compiti principali di un genitore coscienzioso.

Abbiamo paura insieme…

L'aspetto di un bambino cambia radicalmente il rapporto di coppia. L'immensa euforia passa, e compaiono alcune difficoltà di una nuova vita. I giovani sono confusi da diversi punti:

- Il bambino non reagisce a suo padre, non lo capisce, non lo vede nemmeno fino a 3 settimane.

- La necessità di fondi aumenta notevolmente con la nascita di un bambino.

- La moglie non è in grado di badare alla casa, prendersi cura di suo marito nello stesso volume, prestare attenzione a lui, dare amore.

- Fine dell'indipendenza e della mobilità.

I giovani genitori sono anche "sfiniti" dalla stanchezza e dalla mancanza cronica di sonno. Ma tutte queste difficoltà, fortunatamente, sono risolvibili. Credimi, due settimane voleranno e il bambino inizierà a risponderti emotivamente. E tra altre due settimane le regalerà un sorriso. Più spesso lo tieni tra le braccia, prima ti riconoscerà. Il problema dei passeggini e delle culle è facilmente risolvibile prendendo in prestito “beni di prima necessità” da amici o lasciando un annuncio con una richiesta di aiuto nei centri genitoriali e sulle porte degli ambulatori. E allo stesso tempo, per rimpiangere la tua amara parte di un marito abbandonato, prendi tu stesso l'iniziativa: prenditi cura di tua moglie. Oggi ci sono molti dispositivi per trasportare i bambini: sedie, sedie a dondolo, canguri, zaini, passeggini rimovibili, borse. Se hai una macchina, è semplicemente impossibile stare a casa! La restrizione della libertà, ovviamente, è in atto. Ma ripagherà pienamente con le gioiose esclamazioni del bambino quando apparirai.

Focus spostato: trasformarsi da Principessa a Cenerentola

I cambiamenti influenzeranno tutto: la condizione fisica della donna, le sue emozioni, l'autoidentificazione. La donna sta vivendo un'altra esplosione ormonale, e questo non può che influenzare le sue condizioni. Tuttavia, studi recenti hanno dimostrato che non tutte le donne soffrono di depressione postpartum. Significa qualcos'altro?

La nascita di un bambino soddisfa il bisogno creativo di una donna. La stragrande maggioranza delle future mamme durante questo incredibile periodo di gestazione è orgogliosa del proprio ruolo, circondata da attenzioni. L'aura speciale che circonda una donna incinta si riflette vividamente nei film, nella letteratura e nell'arte. Dopo il parto, la Carrozza si trasforma di nuovo in una zucca e il seguito in roditori. Ora per strada ea casa, a una festa e al lavoro, tutta l'attenzione sarà rivolta al tuo bambino carino. E se tuo marito si unisce ai tuoi parenti e amici… una reazione normale è frustrazione, delusione e depressione post-partum. Presta attenzione a tua madre, prenditi cura di lei!

Proprio nido?

I nostri antenati attribuivano grande importanza ai primi giorni di vita di un bambino. Quaranta giorni è il tempo in cui la famiglia deve stare insieme per abituarsi al nuovo ritmo della vita, per "catturarsi" a vicenda, per sopravvivere a quanto accaduto. Per la madre, questo è il periodo di "nidificazione" o "nidificazione", secondo la terminologia di Serza. E se parenti, amici e altri ospiti dedicano costantemente del tempo, c'è il pericolo di stress. Noi tre sul pianeta siamo una famiglia, viviamo la nascita di un bambino, organizziamo per lui un incontro degno. L'amore forte ti aiuterà a superare i momenti difficili.

Mantienilo semplice

I nativi dell'Asia credono: "la semplicità è lo stadio finale della complicazione". Non sto suggerendo di passare ai pannolini di garza, creare giocattoli dalla corteccia di betulla e mangiare cibo crudo … Propongo di semplificare la vita e la cura dei bambini.

Per semplificare lo svolgimento dei compiti, ci sono almeno quattro modi.

- Assumere una "casalinga". Non è affatto così costoso come sembra. Puoi invitarla una volta alla settimana per 2 ore, pagando $ 10. L'appartamento sarà pulito, tu sei calmo e allegro e il bambino è felice, perché la mamma ha trascorso queste 2 ore con lui!

- Chiedi a tua madre, nonna, suocera, zio, fidanzata - qualsiasi persona vicina di aiutarti a lavare i piatti, portare fuori la spazzatura e andare al negozio. È probabile che gli ospiti vengano da te. Chiedi di donare i pannolini e porta la spesa per non correre al mercato con il tuo bambino.

- Trova altri aiutanti, se la tua situazione finanziaria lo consente: una lavatrice con asciugatrice, un bollitore elettrico, un thermos per bottiglie, un radiotelefono, ecc.

- Rinuncia alla pulizia generale, lascia che la casa sia così com'è. È meglio per un bambino avere genitori vivaci e allegri e un disastro che rimproverare persone stanche e depresse che si odiano in completa purezza.

La nostra famiglia ha una regola: non ti piace qualcosa, fallo da solo.

L'esperienza di diverse giovani madri dimostra che semplificare la cura di un bambino dà forza e tempo per prendersi cura di lui, fargli un massaggio quotidiano, fare il bagno, camminare, muoversi, sorridere, vomitare ogni sera e per una madre mangiare bene.

Non è necessario stirare i pannolini, lavare il pavimento non più di una o due volte alla settimana, non preparare l'erba o far bollire l'acqua del bagno.

Altri aiuteranno

In Inghilterra, negli anni '70, hanno affrontato il problema dello stress post-partum nelle giovani famiglie. E in risposta alle numerose richieste è nato il movimento “Home – Start”, un sistema di sostegno per le giovani famiglie con bambini piccoli in situazioni di stress.

Da allora, questo movimento ha ricevuto riconoscimento e sostegno in più di 10 paesi in tutto il mondo. Nella sola Inghilterra, ci sono ora circa 400 schemi "Home - Start". Ora questo movimento è arrivato anche in Russia. Tra i primi volontari di "Home - Start" in Russia ci sono insegnanti e medici, professori e studenti, artisti e registi, casalinghe e pensionati. Hanno tutti esperienza genitoriale e il desiderio di condividerla con giovani mamme e papà. Per i volontari è previsto un corso di formazione gratuito.

Durante le lezioni per 12 seminari (entro due mesi), il futuro "assistente" riceverà una formazione pratica sulle abilità di consulenza di base sui seguenti argomenti: psicologia delle relazioni genitori-figli; fattori di stress della vita familiare; psicologia dello sviluppo infantile; violenza in famiglia; protezione dei bambini; dolore acuto; cause nascoste di conflitti e difficoltà in famiglia; capacità di comunicazione.

Imparare dai bambini

La maternità è un periodo unico per cambiare la tua vita, imparare a gestire il tuo tempo, gestire i tuoi soldi con saggezza, risparmiare energia e riposare adeguatamente, e frenare la tua rabbia. È ora di imparare, cari genitori!