Sommario:

Iniezioni nell'addome con coronavirus e perché sono prescritte
Iniezioni nell'addome con coronavirus e perché sono prescritte

Video: Iniezioni nell'addome con coronavirus e perché sono prescritte

Video: Iniezioni nell'addome con coronavirus e perché sono prescritte
Video: Oms: la pandemia da Covid19 non è finita - Mezz'ora in più 03/04/2022 2024, Marzo
Anonim

Alcuni pazienti ricoverati con una diagnosi di infezione da coronavirus affermano di aver ricevuto iniezioni nell'addome. Scopriamo perché una tale procedura è necessaria e cosa dà.

Problemi di coagulazione del sangue nel COVID-19

Gli studi dimostrano che i disturbi della coagulazione del sangue, specialmente nei vasi polmonari, possono accompagnare l'infezione da coronavirus e contribuire al grave decorso di COVID-19. Inoltre, livelli elevati di D-dimero nel sangue sono associati a una prognosi sfavorevole nei pazienti con coronavirus.

I D-dimeri sono un prodotto di degradazione dei coaguli di sangue e il loro livello aumentato indica la presenza di trombosi venosa.

Image
Image

I risultati dell'autopsia di pazienti deceduti per COVID-19 mostrano la presenza di siti di coagulazione intravascolare nei piccoli vasi polmonari e concomitante necrosi tissutale. Sempre più dati mostrano anche che nei casi complicati aumenta il rischio di trombosi venosa ed embolia polmonare, il che aumenta significativamente la probabilità di morte.

I pazienti con COVID-19 sperimentano anche infarti e ictus associati a coaguli di sangue. Pertanto, gli anticoagulanti sono necessari per i pazienti con coronavirus che sono a rischio di formazione di trombi. Questi farmaci forniscono una prevenzione efficace delle complicanze nel sistema circolatorio.

Image
Image

Cosa sono gli anticoagulanti?

Molti fattori sono responsabili della coagulazione del sangue e della rottura del coagulo. Entrambi i processi avvengono contemporaneamente, creando un equilibrio che garantisce il libero flusso sanguigno e allo stesso tempo interrompe il sanguinamento in caso di danno alla nave. Questo processo è chiamato emostasi. Esistono anche diverse classi di anticoagulanti che differiscono nel loro meccanismo d'azione.

Questi includono:

  • L'eparina è un anticoagulante naturale prodotto nel fegato, viene somministrata per via sottocutanea o endovenosa, sebbene esistano gel per l'applicazione sulla pelle;
  • inibitori del fattore Xa - Rivaroxaban, Apixaban, Edoxaban (venduti con i nomi Xarelto, Eliquis);
  • antagonisti della vitamina K - Acenocumarolo e Warfarin, bloccano la produzione di importanti fattori della coagulazione nel fegato;
  • inibitori diretti della trombina - Dabigatran (Pradaxa).
Image
Image

Con il coronavirus possono essere prescritti vari farmaci classificati come anticoagulanti, a discrezione di uno specialista.

Iniezioni di anticoagulante nell'addome

Riducendo la coagulazione del sangue, le iniezioni di anticoagulanti aiutano a prevenire il tromboembolismo venoso nel coronavirus. La patologia si manifesta con trombosi venosa profonda delle gambe o delle braccia o embolia polmonare acuta pericolosa per la vita.

I farmaci sono usati come iniezioni sottocutanee. I colpi per fluidificare il sangue includono eparina e derivati. Possono essere utilizzate anche eparine a basso peso molecolare, ad esempio Lovenox, Fragmin, Fraxiparin, Neoparin. Questi sono farmaci da prescrizione.

Le eparine non frazionate vengono utilizzate principalmente per iniezione endovenosa.

Image
Image

Per selezionare la dose corretta del farmaco, misurare l'APTT (tempo di tromboplastina parziale attivata) nel plasma sanguigno dopo aver aggiunto un reagente caolino-cefalina e una soluzione di cloruro di calcio. In definitiva, mira a raggiungere l'indice a livello di 1, 5-2, 5.

Le eparine a basso peso molecolare sono selettive, il che le rende più sicure e più adatte all'autosomministrazione da parte dei pazienti. In questo caso, non è necessario controllare l'indicatore APTT. Inoltre, durano più a lungo, quindi è sufficiente iniettarli 1-2 volte al giorno.

Image
Image

Interessante! Vaccinazione contro il coronavirus nel diabete mellito

Iniezioni di anticoagulanti - indicazioni per l'uso nel coronavirus

Le eparine sono i farmaci di scelta quando è richiesta una terapia anticoagulante immediata. Sono usati per prevenire e curare il tromboembolismo venoso e per trattare la trombosi venosa come potenziali complicanze del coronavirus. Inoltre, le infusioni di eparina non frazionata vengono utilizzate anche per il trattamento precoce di persone con infarto miocardico acuto o embolia polmonare acuta.

I pazienti hanno molti dubbi sulla necessità di iniezioni di anticoagulanti. Molti di loro non capiscono perché le iniezioni siano prescritte specificamente nell'addome e non in qualche altro.

I problemi circolatori sono ormai abbastanza comuni tra le persone che si trovano in ospedale a causa del coronavirus o dopo essere state dimesse dal reparto. In alcune situazioni, il rischio di tale complicazione può arrivare fino all'80%. Il problema è che con il coronavirus, la malattia inizialmente scompare senza sintomi e improvvisamente può comparire un'embolia polmonare pericolosa per la vita.

Image
Image

L'uso della profilassi anticoagulante attraverso iniezioni nell'addome con coronavirus riduce significativamente il rischio di complicanze nei pazienti. Oltre alle iniezioni, sono molto importanti la mobilizzazione precoce dei pazienti a letto, la terapia fisica e una corretta idratazione.

Vengono utilizzati anche anticoagulanti orali, ma nel loro caso occorre più tempo per selezionare la dose appropriata e ottenere un effetto terapeutico. L'uso dell'eparina per la profilassi è raccomandato in assenza di controindicazioni per le persone con fattori di rischio:

  • con obesità significativa;
  • nella vecchiaia;
  • in presenza di tromboembolia venosa in passato;
  • con immobilizzazione prolungata, ad esempio, dopo una frattura su un calco in gesso o durante lunghi viaggi in posizione seduta;
  • con un ictus che porta alla paresi;
  • con polmonite;
  • in caso di trombofilia e sindrome da anticorpi antifosfolipidi.

La maggior parte delle iniezioni avviene nell'addome, ma puoi anche usarle nella coscia o nella spalla. Il medico curante sceglie quale farmaco deve essere prescritto al paziente.

Image
Image

Risultati

  1. Un'iniezione di anticoagulanti per il coronavirus nell'addome è necessaria per prevenire complicazioni con la coagulazione del sangue.
  2. La decisione sull'appuntamento spetta al personale medico, così come la scelta del farmaco appropriato.
  3. Quasi sempre, tali procedure sono prescritte a persone a rischio. Ad esempio, si tratta di persone con una storia di tromboembolia venosa e altre complicanze.

Consigliato: